Società calcistica fondata nel 1899 a Milano con il nome di
Milan Cricket
and Football Club. Dal 1905 assunse la denominazione di
Milan Football
Club, dal 1938 di
Associazione Calcio Milano e, infine, dal 1945 di
Milan Associazione Calcio. Nel suo palmares figurano 18 titoli italiani
(1901, 1906, 1907, 1950-51, 1954-55, 1956-57, 1958-59, 1961-62, 1967-68, 1978-79,
1987-88, 1991-92, 1992-93, 1993-94, 1995-96, 1998-99, 2003-04, 2010-11), 7 Coppe dei
Campioni (1962-63, 1968-69, 1988-89, 1989-90, 1993-94, 2002-03, 2006-07), 2 Coppe delle
Coppe (1967-68, 1972-73), 5 Coppe Italia (1966-67, 1971-72, 1972-73, 1976-77,
2002-03), 4 Coppe intercontinentali-Coppe del Mondo per club (1969, 1989, 1990, 2007), 5 Supercoppe europee (1989,
1990, 1994, 2003, 2007), 6 Supercoppe italiane (1988, 1992, 1993, 1994, 2004, 2011), 2 Coppe
Latine (1951, 1956) e 1 Mitropa Cup (1982). È la squadra più titolata al mondo per numero
di trofei internazionali conquistati (18, a pari merito con il Boca Juniors). Nel 1980 il
M., coinvolto nello
scandalo del calcio-scommesse, fu retrocesso dalla CAF in serie B. Tornato in serie
A nel 1981, retrocesse nuovamente nella serie cadetta nel 1982. Promosso in serie A nel
1983, nel 1986 fu rilevato dalla Fininvest di Silvio Berlusconi, il quale mantenne
la presidenza del club rossonero fino al 2005. Sotto la gestione berlusconiana, il
M. attraversò un periodo particolarmente positivo: vinse 7 scudetti, 4 Coppe
dei Campioni (tra cui quella conquistata nel 2003 ai danni della Juventus, battuta
ai rigori nella finale di Manchester), 5 Supercoppe europee, 5 Supercoppe italiane,
2 Coppe intercontinentali e 1 Coppa Italia. Nel 2004-05 il club rossonero raggiunse
nuovamente la finale di Champions League, dove subì una rocambolesca sconfitta ad
opera degli Inglesi del Liverpool. Nel maggio 2006 anche il
M. (con Juventus,
Fiorentina e Lazio) fu indagato per lo scandalo delle intercettazioni telefoniche
relative a illeciti sportivi riguardanti le stagioni 2004-05 e 2005-06 e fu condannato
a 30 punti di penalizzazione per il 2005-06 e 8 punti di penalizzazione da scontare nel
campionato di A 2006-07. Nel gennaio 2007, dopo un primo scorcio di campionato piuttosto
deludente, il
M. cercò di rafforzarsi con gli innesti di Ronaldo e Massimo Oddo.
Costretti a inizio stagione a ripartire dai preliminari di Champions League, il Milan
si rese protagonista di una straordinaria cavalcata, fino alla finale di Atene, ancora
contro il Liverpool. Questa volta il
M. riuscì a imporsi per 2-1 sugli inglesi,
conquistando la sua settima Coppa dei Campioni, quinta dell'era Berlusconi. Tre mesi dopo,
i rossoneri conquistarono contro il Siviglia la loro quinta Supercoppa europea e, nel
dicembre 2007, la Fifa Club World Cup, erede della Coppa Intercontinentale, diventando
il club più vincente del mondo. Nel 2008, per rilanciare la squadra al termine
di una stagione deludente, il
M. definì l'acquisto dal Barcellona del fuoriclasse
brasiliano Ronaldinho, che fu presentato allo stadio Meazza davanti a 40.000 spettatori.
Al termine della stagione 2008-09, l'allenatore Carlo Ancelotti decise di porre fine alla
sua settennale esperienza sulla panchina del
M.. Al suo posto fu nominato Leonardo,
già calciatore e in seguito dirigente della società di via Turati. Il tecnico brasiliano, dopo
una stagione non esaltante culminata nel terzo posto e nell'accesso diretto alla Champion's
League, fu sostituito da Massimiliano Allegri, che per l'occasione lasciava la panchina del
Cagliari. La rosa della squadra fu rinfoltita con l'arrivo del fuoriclasse svedese
Zlatan Ibrahimovic, proveniente dal Barcellona, e del funambolo brasiliano Robinho, prelevato
dal Real Madrid. Con Allegri in panchina, nel 2011 il
M. riconquistò nella stagione 2010-11 un
titolo italiano che mancava ai colori rossoneri dal 2004. Colori sociali: maglia
a strisce verticali rosso-nere, calzoncini bianchi, calzettoni bianchi con bordo
rosso-nero.
Il Milan campione d'Italia e d'Europa 1994
Il Milan vincitore del 16° scudetto (1999)
Gianni Rivera - Franco Baresi
Finale di Coppa dei campioni 2003: Milan-Juventus